Covid, è italiano il primo vaccino basato sul Dna: "Sarà disponibile dal 2022"

Si chiama Covid e-Vax il primo vaccino anti-Covid che utilizza un frammento di Dna del virus per produrre anticorpi. La sperimentazione clinica è partita all'inizio di marzo su 24 volontari. L'ad di Takis Luigi Aurisicchio a Sputnik Italia: "Pensiamo di ottenere l'approvazione nel primo trimestre del 2022".

Luigi Aurisicchio

È partita nel mese di marzo la sperimentazione del secondo vaccino italiano. Si chiama Covid e-Vax ed è stato sviluppato dalla Takis Biotech, azienda romana nata quindici anni fa da un gruppo di scienziati di Merck Research Laboratories, in collaborazione con la lombarda Rottapharm.

"Il nome della società è ispirato alla radice del termine greco takos, che significa “velocità”. Una caratteristica fondamentale per affrontare la pandemia e che contraddistingue anche il vaccino basato sul Dna ideato dalla Srl di Castel Romano. E-vax, infatti, produce una rapida attivazione del sistema immunitario attraverso l’immissione nel muscolo di un frammento di Dna del virus contenente una porzione della proteina Spike che dà il via alla produzione degli anticorpi."

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